18-19 aprile 2026

“Razzista io? No!!!”
È una delle risposte più frequenti quando si parla di pregiudizi, discriminazione e razzismo. Eppure, dentro ciascunə di noi esistono stereotipi, rappresentazioni, automatismi che condizionano il nostro modo di percepire l’altrə.
Il punto non è se abbiamo dei pregiudizi. Li abbiamo tutt3. Il punto è: cosa ce ne facciamo?
Come possiamo renderli strumenti di consapevolezza, invece che armi inconsapevoli di esclusione?
Come possiamo smontare – dentro e fuori di noi – l’idea di nemico che spesso si costruisce sulla paura della differenza?
Questo laboratorio nasce per chi lavora (o convive) con contesti educativi e relazionali eterogenei, dove le diversità culturali, sociali, linguistiche, di genere o di vissuti generano tensioni, fraintendimenti, conflitti. Offriamo uno spazio di ricerca e allenamento per imparare a riconoscere, rielaborare e trasformare stereotipi e pregiudizi, anziché negarne l’esistenza.
Questo corso è fruibile da solo o come sesto modulo del corso più completo Gestire i conflitti.
Obiettivi del corso:
- Comprendere come funziona la percezione dell’altrə e la formazione dei pregiudizi
- Esplorare l’origine e l’impatto degli stereotipi, delle discriminazioni e della deumanizzazione
- Allenarsi a cambiare punto di vista e a vedere con gli occhi dell’altrə
- Riconoscere i meccanismi di appartenenza ai gruppi e i rapporti tra maggioranze e minoranze
- Riflettere su come si costruisce la propria identità culturale, sociale, emotiva
- Comprendere le strategie (a volte invisibili) di esclusione e di adattamento dei gruppi minoritari
- Offrire strumenti per una lettura più consapevole dei conflitti legati alla diversità
La metodologia:
Il laboratorio si basa su una metodologia cooperativa, esperienziale e socioemotiva.
Lavoreremo attraverso:
- giochi di ruolo
- dinamiche corporee
- lavori di gruppo e momenti individuali
- condivisione guidata delle esperienze
L’obiettivo non è solo “parlare di razzismo” o “capire l’altro”, ma attraversare insieme stereotipi e pregiudizi per renderli visibili, nominabili, modificabili. Il gruppo è lo spazio dove si apprende, si ascolta e si cresce collettivamente. Chi facilita accompagna con cura il processo, creando le condizioni perché ciascunə possa sentirsi parte e protagonista.
Quando: 18-19 aprile 2026, sabato dalle 14.00 alle 19.00 e domenica dalle 10.00 alle 17.30
Dove: presso la nostra sede in via Marco d’Agrate 11, Milano (Corvetto M3)
Contributo: per ogni modulo ogni partecipante può scegliere il proprio contributo tra 80€ e 140 € + tessera associativa valida da settembre 2025 a settembre 2026 (10 €) in base a quanto ritiene di poter pagare. Un contributo più alto rispetto a questo range ci permette di garantire la partecipazione anche a chi non ha la stessa disponibilità economica.
Se sei attivista e sei in una situazione economica precaria, puoi fare richiesta della borsa di studio che Casapace mette a disposizione per ogni modulo, scrivici!
Se vi iscrivete all’intero percorso (6 moduli) entro il 15 settembre riceverete un regalo preparato apposta per voi!
Per iscriversi: vi chiediamo di compilare questo questionario indicando nelle risposte a quali moduli del corso Gestire i conflitti volete partecipare.
La formatrice
Mercedes Mas Solé